Nel contesto dei contenziosi riguardanti incidenti stradali, una domanda che spesso sorge è: chi paga le spese di assistenza stragiudiziale? Questa domanda è particolarmente rilevante per il soggetto leso, che si trova a dover affrontare non solo le conseguenze fisiche e psicologiche dell’incidente, ma anche una serie di costi legali.
Il diritto al risarcimento delle spese di assistenza stragiudiziale
È importante sottolineare che il risarcimento delle spese di assistenza stragiudiziale è un diritto del soggetto leso. Questo perché, in quanto vittima di un incidente stradale, il soggetto ha diritto a un patrocinio legale per tutelare i propri interessi.
Questo diritto è riconosciuto dalla legge e dalle normative vigenti, che prevedono che le spese legali sostenute dal soggetto leso per ottenere un risarcimento danni siano a carico della parte responsabile dell’incidente. Questo principio si applica sia in caso di contenzioso giudiziale, sia in caso di assistenza stragiudiziale.
La sentenza del Giudice di Pace di Egna
Un esempio significativo di questo principio è rappresentato da una recente sentenza del Giudice di Pace di Egna. In questa sentenza, il giudice ha stabilito che, separatamente dal risarcimento degli altri indici di spesa, deve essere previsto il risarcimento degli onorari per il patrocinio stragiudiziale.
Questa sentenza rappresenta un importante precedente e conferma l’importanza del diritto del soggetto leso al risarcimento delle spese di assistenza stragiudiziale.
Conclusione
In conclusione, è fondamentale che il soggetto leso in un incidente stradale sia consapevole dei propri diritti, tra cui il diritto al risarcimento delle spese di assistenza stragiudiziale. Questo diritto è un elemento chiave per garantire che il soggetto leso possa ottenere un risarcimento adeguato e giusto.
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